Alcuni equivoci nella manutenzione della base del letto in granito

Con il rapido sviluppo dell'industria, i telai dei letti in marmo sono ormai ampiamente utilizzati. Dopo milioni di anni di invecchiamento, possiedono una consistenza uniforme, un'eccellente stabilità, resistenza, elevata durezza e alta precisione, in grado di sostenere oggetti pesanti. Sono ampiamente utilizzati nella produzione industriale e nelle misurazioni di laboratorio. Quali sono quindi alcuni errori comuni nella manutenzione dei telai dei letti in marmo? Di seguito una spiegazione dettagliata.

1. Risciacquo con acqua

I telai dei letti in marmo, come il legno e la pietra naturale, sono materiali porosi che possono respirare o semplicemente assorbire acqua e dissolvere i contaminanti per immersione. Se la pietra assorbe acqua e contaminanti in eccesso, possono svilupparsi vari difetti, come ingiallimento, galleggiamento, ruggine, screpolature, sbiancamento, distacco, macchie d'acqua, efflorescenze e finitura opaca.

installazione di piattaforme in granito

2. Evitare il contatto con materiali non neutri

Tutte le pietre sono sensibili agli acidi e agli alcali. Ad esempio, l'acido spesso causa l'ossidazione del granito, che assume un aspetto giallastro dovuto all'ossidazione della pirite. L'acidità causa anche corrosione, che separa il carbonato di calcio contenuto nel marmo e fa sì che la superficie separi i bordi dei grani del feldspato alcalino del granito e del siliciuro di quarzo. 3. Evitare di coprire i telai dei letti in marmo con detriti per periodi di tempo prolungati.
Per garantire una traspirazione ottimale della pietra, evitate di coprirla con moquette e detriti, poiché ciò impedisce all'umidità di evaporare da sotto la pietra. La pietra subirà irritazioni dovute all'umidità. Un contenuto di umidità elevato può causare irritazioni. Se dovete posare moquette o detriti, assicuratevi di pulirli accuratamente. Utilizzate regolarmente un aspiratore per la polvere e una trazione elettrostatica per rimuovere la polvere e pulire, sia che si tratti di granito massiccio che di marmo morbido.


Data di pubblicazione: 15-09-2025